Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perchè. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.


- Charles Baudelaire -



venerdì 22 giugno 2012

Lisbona: cosa vedere - prima parte: Lisbona Centro



Di seguito riporto tutte le cose che, a mio avviso e con il dovuto tempo a disposizione, consiglio di vedere, visitare, assaporare a Lisbona. Specifico però che io mi sono fermata in città 10 giorni, e mi rendo conto che la maggior parte della gente che la visita dispone di meno tempo. Per cui in un post successivo indicherò quelle che sono le attrazioni proprio imperdibili della città, che possono essere viste anche in due-tre giorni al massimo.

LISBONA CENTRO

La Baixa

Questo è il vero è proprio centro storico della città, caratterizzato da viali ordinati e ripidissimi, negozietti polverosi dell'antiquariato, empori e droghieri che sembrano usciti da una cartolina del secolo scorso (e che sopravvivono in centro grazie a un'apprezzabilissima politica di controllo degli affitti). Qui troverete alcuni dei punti di interesse più importanti della città, oltre che il suo spirito più suggestivo.

Praca do Comércio - Si tratta della grande piazza che sorge lungo la riva del Tago, al centro della quale campeggia imponente (e francamente bruttina) la statua equestre di Dom José I (alta 14 metri). Non particolarmente bella, si affolla particolarmente negli orari di punta, anche perché è percorribbile anche in auto. Su un lato della piazza sorge il café Martinho de Arcada aperto nel 1782 e frequentato (tra gli anni Venti e gli anni Trenta) anche da Fernando Pessoa.
Voto: 6 - -.

Elevador de Santa Justa (orario: 7-21 tutti i giorni) - Ascensore alto 45 metri, chiamato anche Elevador do Carmo, costruito nel XIX secolo da un discepolo di Eiffel e che permette di salire al Chiado senza alcuna fatica. L'ascensore merita un viaggio anche solo per la sua fine fattezza, ma è anche un mezzo di trasporto davvero utile per evitare la ripida salita che conduce al Chiado. All'uscita superiore vi ritroverete all'ingresso del Carmo: a mio avviso la più suggestiva chiesa del mondo. L'ascensore fa parte del sistema del trasporto pubblico, per cui si può accedere ad esso anche con l'abbonamento valido per tram e metro (l'ingresso costa quanto un biglietto del bus).
Voto: 8 1/2.



Rossio

Questo è il vero e proprio centro della vita lisboneta, ed è impossibile pernottare in città senza passare di qui. La domenica questo quartiere si affolla di extracomunitari che si sparpagliano soprattutto nella grande, meravigliosa piazza principale. Di questi, la maggior parte è africana e si trova sulla scale del Teatro Nacional Dona Maria II perché esso è situato a pochi passi dalla Igreja de Sao Domingos, che tradizionalmente aveva un prete di colore. La sera, d'estate, non è raro imbattersi in gruppi di skaters giovanissimi che si sfidano in acrobazie utilizzando ogni pedana o scalino a disposizione nella zona.

Praca Dom Pedro IV - Questo nome si legge solo sulle cartine: gli abitanti la chiamano, semplicemente, Rossio, perché è questo il cuore del quartiere. Al centro della piazza spicca un'alta colonna (23 metri) in cima alla quale campeggia il Dom Pedro che da il nome alla piazza (anche se si pensa che quello raffigurato sia in realtà Massimiliano del Messico). Sempre sulla piazza fa bella mostra di sé anche una fontana abbastanza grande da fornire refrigerio d'estate e a contribuire, coi suoi giochi di luci serali, a regalare alla zona un'aura assolutamente romantica. A pochi passi potete assaporare la ginjinha, il drink meno diffuso al mondo (è venduto solo ed esclusivamente in alcuni bar del quartiere), un brandy fatto di ciliegie che si può gustare solo qui (e che, tornati a casa, ricorderete con nostalgia).
Voto: 7.



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